Hero’s Song, l’RPG di Pixelmage, è stato cancellato dopo due mesi di Steam Early Access. Inoltre, gli stessi studi di Pixelmage hanno chiuso i battenti poco dopo il fallimento del titolo.


Per chi non ne avesse mai sentito parlare, Hero’s Song era la nuova avventura firmata da John Smedley, un tempo a capo di Day Break Games/Sony Online Entertainment. Un coraggioso open-world action RPG che dava la possibilità di giocare sia in single player, per i più solitari, quanto in cooperativa, con gruppi di massimo 25 giocatori. La pagina web di Pixelmage è attualmente ancora online con una descrizione del triste destino di Hero’s Song.


Tutti quelli che hanno acquistato il gioco intero via Steam saranno rimborsati, mentre chi ha acquistato attraverso Indiegogo dovrà mandare una mail: qui maggiori dettagli.


Il supporto di Hero’s Song, dopo il 1 milione di dollari necessario al suo sviluppo, necessitava di circa 800,000 dollari. Dopo aver ottenuto soltanto 137,000 dollari nel corso della prima settimana, l’obiettivo prefissato è sembrato subito irraggiungibile. Da lì la brusca chiusura del suo Kick Starter, del titolo da Steam e infine dello stesso studio di sviluppo.















Valerio Revolver Pastore

Valerio Revolver Pastore

Comincia la sua carriera di videogiocatore nel lontano 1985, quasi in fasce, grazie alla passione del padre per il cabinato di Space Invaders. Da quel momento, ha votato la sua vita al videogioco: prima come redattore di riviste specializzate, poi come marketing manager di Fondazione VIGAMUS, su i progetti VIGAMUS & VIGAMUS Academy,. E sì, "Revolver" è in onore dell'inossidabile Ocelot di Metal Gear Solid. Quello di un tempo, almeno.